Nel preparare le pappe c’è da sbizzarrirsi con le verdure
che offre la stagione e tutti i loro colori. E’un piacere non solo per gli
occhi scegliere il colore del nutrimento,delle vitamine,dell’amore che quel
giorno si vuole donare al proprio piccolo. All’inizio dello svezzamento si è
perplessi sulle dosi,le combinazioni degli alimenti,le quantità…Su una pappa
fatta di passato di verdure e pastina cotta nel loro brodo, è utile imparare a
prendere le misure su quanti cucchiai di legumi,quanti pezzi di verdura e
quanta acqua servono per ottenere delle verdure cotte,un brodo gustoso e della
giusta quantità affinchè una volta cotta la pasta non ci sia bisogno di
scolarla perché il brodo è stato quasi completamente riassorbito e tutti i
nutrienti finiranno dunque dritti dritti nel piatto del bambino conditi con il
passato di verdure. Solo l’accudimento
routinario dà l’esperienza giusta per trovare il modo di nutrire il
proprio piccolo secondo il proprio amorevole stile. L’importante è la scelta di
alimenti sani e biologici (oggi l’unica,se pur discutibile,garanzia),una
cottura rapida (nessun minestrone cotto per ore),una combinazione bilanciata di
proteine (vegetali e animali) con carboidrati e frutta e verdura ad ogni
pasto,poco sale e l’olio extravergine di oliva come unico condimento messo a
crudo nel piatto.
Ingredienti:
Daikon
Piselli
Carota
Zucca
Porro
Sgranare e lavare i piselli sotto l’acqua corrente. E’un
attività molto divertente per i bimbi se li accompagniamo; inoltre possono
imparare l’arte del quotidiano,cosa sono le verdure,cosa significa preparare il
proprio nutrimento. Mondare le verdure,sciacquarle e tagliarle a pezzi grossi.
Appena l’acqua bolle,unire le verdure e i piselli e lasciare cuocere tutto
finchè la carota non risulti cotta. Scolare le verdure conservandone il brodo
che si porta a bollore per cuocervi dentro la pastina scelta. Passare le
verdure fino ad ottenere “la pappa verde del coccodrillo”e unirvi la pasta
cotta che avrà assorbito quasi completamente il brodo. Condire con un filo di
olio extravergine di oliva a crudo. Se nel brodo si fa bollire una verdura che
si digerisce con fatica,meglio eliminarla prima di passare le verdure così da
sfruttarne i benefici già solo per il suo rilascio di nutrienti nel brodo. Io
in questo caso ho lasciato da parte il daikon.
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